27
APR 2017
L’architetto portoghese João Branco con studio a Coimbra ha rinnovato a Serra de Janeanes, Portogallo un gruppo di fabbricati agricoli e destinati all’allevamento per realizzare una abitazione diffusa destinata ad una famiglia.
Tutti gli edifici sono racchiusi in un’area delimitata da mura di pietra rustiche tipiche delle vecchie zone agricole.
Il progetto si sviluppa su due idee: la creazione di un asse longitudinale che unisce i vari spazi e costruzioni e una ampia zona all’aperto che permette di sfruttare la luce naturale.
Gli edifici si sviluppano sul terreno collinare dividendo la casa in quattro zone differenti. La sala più grande della casa è la zona living centrale con soffitto a doppia altezza, con rivestimenti in pietra e una zona cottura e soggiorno combinata.
Il piano rialzato invece ha pavimenti e mobili in legno ed è pensato come una biblioteca e zona studio. Un lungo bancone destinato ad ospitare più persone insieme corre su un lato mentre alle pareti ci sono librerie su misura.
L’impianto dell’abitazione è pensato per garantire spazi destinati alla convivialità ma lasciando zone più intime e indipendenti. Le cinque camere da letto infatti sono posizionate alle estremità opposte della casa ed ogni camera ha accesso diretto ai vari cortili.
Vista la collocazione infatti molta importanza è data agli spazi all’aperto, vicino alla piscina situata nella zona con migliore esposizione al sole, c’è una zona pranzo all’aperto. Da tutti i cortili si può godere di uno splendido panorama sulle montagne lontane.
Alla base del progetto c’è l’idea di creare qualcosa in contrasto e sorprendente. Agli esterni in pietra, massicci e rustici fa infatti da contraltare un arredo interno sobrio e minimale dove grazie all’illuminazione si crea un incontro armonico e delicato con il carattere rustico e rurale dell’ambiente circostante.