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GEN 2016
Mathieu Lehanneur, il designer francese che esplora il rapporto e le interazioni tra il corpo e l’ambiente, è ben noto per i suoi esperimenti fra scienza e design.
In questo progetto utilizza il materiale naturale per l’altare della chiesa francese di St Hilaire a Melle nel dipartimento di Deux-Sèvres, Francia.
Come una piccola montagna di marmo che gradualmente sorge sul pre-esitente pavimento tra le colonne antiche e poi culmina con gli arredi liturgici in alabastro, questa sorta di isola bianca è singolare e suggestiva.
Questo tipo di design organico si intreccia con l’architettura della chiesa e sinuosamente ricrea nuove superfici che si adattano all’ambiente e alla funzione religiosa. Il marmo bianco come in tanti strati successivi che sembrano creati per un azione sedimentaria naturale forma il basamento dell’altare e dell’ambone.
Gli arredi sono realizzati in color alabastro, un tono simile a quello della pietra originale della chiesa. Il risultato è un elemento scenografico e naturale che si sposa con la perfezione della geometria romanica.
La complicità tra la struttura della chiesa e questa massa minerale è completata dal battistero, ispirato alla topologia del luogo, che contiene dell’acqua che sembra fuoriuscire dal fiume che scorre sotto la chiesa.
L’idea principale del progetto quella di ricreare un dialogo tra costruzione anteriore e posteriore e creare una sorta di gerarchia naturale tra il celebrante e la congregazione. Utilizza l’architettura pre esistente e la topologia del sito, ed inserendo elementi organici dall’innegabile valore simbolico.