21
MAG 2012
Nella tenuta di Castefalfi a Montaione, splendido complesso ricettivo, ricavato dalla ristrutturazione del borgo antico e dei casali circostanti, è stata scelta la Pietra di Rapolano per le i pavimenti e i rivestimenti in pietra naturale dei bagni e delle cucine degli appartamenti.
Gli architetti Raffaella Melucci e Stefano Nardini, titolari delle studio Melucci & Nardini architetti associati, sono da sempre attenti alla scelta dei materiali per i loro progetti e anche in questo caso, in un contesto così prestigioso inserito nella campagna toscana, hanno scelto “la pietra toscana” per eccellenza: il travertino di Rapolano, che con in suoi colori caldi e ricchi risulta essere scelta quasi obbligata per interventi di recupero nella campagna toscana.
La realizzazione di questo appartamento campione, al quale si adatteranno come stile e scelta dei materiali tutti gli altri che sono attualmente in ristrutturazione, è stato realizzato dalla Fondelli Costruzioni di Montaione, azienda di grande esperienza nella ristrutturazione di case coloniche in Toscana.
Gli architetti hanno utilizzato la pietra non solo per i pavimenti e rivestimenti, ma anche per realizzare dei veri e propri mobili da bagno in travertino, conferendo così all’ambiente un’immagine contemporanea
Per la cucina, è stato invece scelto il Travertino noce di Rapolano, denominato Becagli scuro, per la realizzazione del piano della cucina in pietra. Il travertino è un materiale molto adatto alla realizzazione dei piani per cucina, essendo molto resistente, poco assorbente e praticamente inattaccabile da agenti esterni.
Si veda qua < Click > uno degli appartamenti, tratto dal sito ufficiale della tenuta e qua < Click > uno dei bagni in Pietra di Rapolano, all’interno di una dei fabbricati del Borgo, denominato “La Ghialla”